Comunità di Oregina (1969 -)

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente e associazione della chiesa cattolica

Sede: Genova

Profilo storico / Biografia

La Comunità di Oregina partecipò fin dall’inizio al movimento del dissenso, solidarizzando con gli occupanti della cattedrale di Parma nel 1968 e con la Comunità dell’Isolotto nel 1969.
Nella parrocchia di Nostra Signora di Loreto nel quartiere di Oregina, il francescano Agostino Zerbinati aveva seguito le linee del Concilio, aprendosi al dialogo con i non credenti e impegnandosi nei comitati cittadini. La comunità appoggiò il Movimento S. Camillo, che auspicava quel rinnovamento della chiesa iniziato con papa Giovanni e con il Concilio, con il fine di realizzare una chiesa povera e fraterna. Il movimento, nato il 3 gennaio del 1969 nella chiesa dedicata a San Camillo de Lellis, si scontrò con la resistenza della cattolicità ufficiale genovese che cercò di travisarne le intenzioni, scoraggiando sacerdoti e laici impegnati nel movimento stesso.
La comunità condusse un lavoro di approfondimento sui sacramenti, rifiutando il matrimonio concordatario e sostenendo, in merito alla confessione, che l’individuo deve rendere conto delle sue azioni non di fronte al prete ma alla comunità.
Nel 1970 Zerbinati, che insegnava religione in un liceo artistico della città, rese noto che la Curia aveva chiesto agli insegnanti di religione di riempire un questionario contenente le opinioni politiche degli insegnanti e studenti. Lo scandalo fu nazionale e Zerbinati perse la cattedra, mentre la solidarietà fu ampia sia da parte degli insegnanti che degli studenti, nonché di altri sacerdoti “ribelli” come don Andrea Gallo e Vincenzo Podestà, che rinunciò alla propria cattedra e in seguito si inserì nella Comunità di Oregina.
L’anno successivo il vescovo di Firenze negò le cresime ai bambini dell’Isolotto. La Comunità di Oregina chiese al cardinale di Genova di celebrarle, e in seguito al rifiuto proclamò uno “sciopero” delle cresime per solidarietà. A Zerbinati fu ordinato il trasferimento, ed egli inizialmente obbedì. Fu allora che la comunità iniziò a celebrare la messa nella piazza Paolo della Cella vicino alla parrocchia, dopo aver fatto non pochi tentativi di dialogo con la Curia ed aver in seguito chiesto a Zerbinati di tornare. Il sostegno fu nazionale, mentre alla fine del 1971 Zerbinati e Podestà furono espulsi dall’ordine francescano. Nel 1972 fu affidata alla comunità la gestione della redazione del «Bollettino di collegamento fra comunità cristiane in Italia», trasferendo la sede da Firenze a Genova.
Il gruppo ha proseguito con l’inserimento nella vita di quartiere riscuotendo la solidarietà delle forze politiche e sindacali locali. Ha promosso la realizzazione di un centro sociale per l’inserimento dei disabili ed ha animato il collegamento fra le esperienze simili sia a livello regionale che nazionale; nel 1974 ha sostenuto il “no” al referendum sul divorzio; nel 1981 si è impegnato per la difesa della legge 194 sull’aborto. Dai primi anni Ottanta Giuseppe Coscione, proveniente dall’esperienza della Comunità di Conversano, è coordinatore della Comunità di Oregina. Da allora il gruppo ha continuato ad incontrarsi prima nella sede della Circoscrizione di Oregina, poi in alcuni locali dell’Arci e in seguito presso le abitazioni di alcune famiglie che fanno parte della comunità. Gli incontri di Natale e di Pasqua e gli incontri biblici quindicinali si tengono in un locale messo a disposizione dalla Chiesa battista. La comunità ha costantemente portato avanti lo studio della Bibbia, la catechesi, ha organizzato incontri e presentazioni di libri, ha collaborato a varie iniziative sociali sul territorio, impegnandosi, fra l’altro, contro l’organizzazione delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla scoperta delle Americhe e nella protesta contro il G8. A quest’ultima ha partecipato anche il Gruppo donne di Oregina, che, costituitosi nel 2000, porta avanti la ricerca biblica e teologica e la rilettura della Bibbia dalla parte delle donne, partecipando anche agli incontri nazionali dei gruppi donne.

Complessi archivistici

Fonti

  • Sciubba = R. Sciubba, R. Sciubba Pace, Le comunità di base in Italia, Coines, 1976
  • Bartocci - Prati = Dalla parte del popolo - DVD-video, (69 min.), [1973]
  • Cicogna - Tedeschi = Costruiamo un mondo diverso. Materiali per alternative alla globalizzazione neoliberista, Frilli, 2002
  • Orlando = Orlando P., La Comunità di Oregina, evangelo e marxismo nel dissenso cattolico, Claudiana, 1972

Compilatori

  • Barbara Grazzini